Lo studio professionale

Perchè questa denominazione

Ho definito il mio studio "La bottega del diritto", in quanto mi ritengo "un artigiano". Ascolto i problemi dei clienti; cerco di consigliare la soluzione migliore nel loro assoluto interesse e mi occupo, personalmente, di tutta l'attività, dalla redazione della semplice lettera all'atto più difficile; ognuno di essi è diverso dall'altro, proprio come avviene in una creazione artigianale e partecipo direttamente alle udienze. 

Metodologia di lavoro

Cosa si vuole la qualità o la quantita?

Ho scelto, di non avere collaboratori, non perché non ho fiducia nei miei colleghi, ma perché ritengo che grazie a questo metodo di lavoro non si potrò mai diventare "un industriale della professione legale", che si prende carico dei clienti e poi demanda a terzi la cura delle pratiche, in quanto questo comportamento sarebbe contrario alla mia filosofia, lavorativa e di vita. 

A chi rivolgersi?

La scelta è importante

Se da una parte il web è divenuto lo strumento di comunicazione più diffuso e privilegiato, soprattutto dai giovani, dall'altro ha, inevitabilmente, affievolito il rapporto umano ed è diminuita la possibilità di discernere la qualità dalla quantità o, ancora peggio, la sostanza dall'apparenza. Dietro una bellissima grafica, immagini ammiccanti ed una parte descrittiva forbita, non sempre si celano professionisti altrettanto onesti e preparati.